Che tu sia piccolo o grande...benvenuto nel mio blog!

"I bambini pensano, osservano e ragionano. Esaminano ciò che vedono, traggono conclusioni, fanno esperimenti, risolvono problemi e cercano la verità. Certo, non lo fanno in modo cosciente, come gli scienziati. E i problemi per cui cercano una soluzione sono quelli di ogni giorno, su come è fatta la gente e gli oggetti e le parole, piuttosto che arcane questioni riguardanti stelle ed atomi. Ma anche il bambino più piccolo conosce già molte cose sul mondo e si adopera attivamente per saperne di più."

Alison Gopnik, Andrew N. Meltzoff e
Patricia K. Kuhl,
The Scientist in the Crib



venerdì 19 novembre 2010

SONO NERVOSI O IRREQUIETI? O SOLO ANNOIATI?

“Non sta fermo un secondo…”
“E’ sempre nervoso, urla, calcia….insomma non è tranquillo”
“Ne combina di tutti i colori, non conosce i giochi tranquilli….”
“Non sta fermo neppure quando mangia o dorme…..”
“Non ascolta, non si ferma neppure al richiamo, è sempre disattento, anche a scuola….”


Potrei continuare l’elenco infinito delle affermazioni che mi capita sempre più spesso di ascoltare da mamme stanche e sconsolate, invece fermiamoci un attimo a riflettere insieme.
Personalmente adoro osservare, quando mi è possibile, i comportamenti assunti dai bambini che incontro: al parco, in fila al supermercato, in ludoteca, al ristorante e così via. E’ vero spesso noto atteggiamenti di grande movimento e agitazione, oggi etichettata grossolanamente “iperattività”. In parallelo spesso mi torna alla mente l’esperienza lavorativa avuta al nido d’infanzia di anni addietro. Ricordo con affetto un bellissimo bambino biondo di 2 anni e mezzo. Amava esprimersi con il corpo: grandi salti, corse, rololoni,…Chiudo gli occhi e lo vedo nitidamente correre e saltare anche quando gli veniva richiesto un momento di contenimento (es. stare seduto a cantare assieme ai compagni, o al momento del pranzo, o durante la lettura di una fiaba). Difficilmente ascoltava le nostre richieste anzi quando queste divenivano insistenti esprimeva la sua disapprovazione iniziando ad infastidire i compagni con spinte, calci, morsi, ed abbracci un po’ troppo “affettuosi”. Anche durante il gioco libero capitava che passasse da un contatto fisico divertente ad una vera e propria espressione di aggressività. Chiaramente veniva spesso ripreso ed ogni volta captavo nei suoi occhi infinita dolcezza non espressa. Come educatrici eravamo tenute ad informare quotidianamente la famiglia e durante i confronti di equipe con la pedagogista ci confrontavamo sulle strategie educative da affrontare. Avevamo però tutte notato che la maggior parte di tali atteggiamenti prendeva vita in un momento dove il piccolo non veniva stimolato o per meglio dire quando la circostanza lo stava annoiando. Partendo da tale concetto tutto veniva visto con una luce diversa. In effetti il bambino era un bambino molto sveglio, con capacità e autonomie più alte dei coetanei. Iniziammo a proporgli attività o giochi che richiedevano capacità maggiori e notammo con piacere che si immergeva completamente in tali attività riuscendo a tenere viva l’attenzione per tempi anche molto lunghi e che a termine era rilassato e tranquillo seppur permaneva la necessità e il desiderio di movimento. Questa esperienza mi ha portato molto a riflettere perché capita anche a noi adulti di trovarci in una situazione “annoiante” dove mettiamo in atto comportamenti non idonei (chiacchiere con il vicino, mangiare per noia, ecc.).


Prima di etichettare i nostri piccoli come nervosi, aggressivi o iperattivi proviamo a vedere se per caso non sono semplicemente annoiati e proponiamo loro attività ed esperienze stimolanti e forse ne rimarremo sorprese!


 UN AIUTO DALLA NATURA PUO’ ESSERE….

• Tisana di biancospino ed arancio, o passiflora
• Olio essenziale per brucia essenze di Lavanda, Melissa e Mandarino dolce
• Magnesio in polvere
• Alimentazione sana, vitale e fresca. Ridurre al minimo cioccolata, tè, zuccheri e dolci, insaccati e carni di maiale.
· Per l’aiuto con i fiori di Bach vi consiglio lettura del seguente Blog
http://www.giardinodellanimaççblogspot.com/