Che tu sia piccolo o grande...benvenuto nel mio blog!

"I bambini pensano, osservano e ragionano. Esaminano ciò che vedono, traggono conclusioni, fanno esperimenti, risolvono problemi e cercano la verità. Certo, non lo fanno in modo cosciente, come gli scienziati. E i problemi per cui cercano una soluzione sono quelli di ogni giorno, su come è fatta la gente e gli oggetti e le parole, piuttosto che arcane questioni riguardanti stelle ed atomi. Ma anche il bambino più piccolo conosce già molte cose sul mondo e si adopera attivamente per saperne di più."

Alison Gopnik, Andrew N. Meltzoff e
Patricia K. Kuhl,
The Scientist in the Crib



giovedì 29 aprile 2010

Tuo figlio ha problemi con il sonno? Prova con il "RINFORZO POSITIVO"!

Se sono ormai mesi che lottate con la sua difficoltà ad addormentarsi da solo, o lottate per la riconquista del vostro lettone, o desiderate semplicemente incentivare le sue autonomie provate la tecnica del “Rinforzo Positivo” e vi accorgerete quanto sia semplice, alle volte, cambiare una “cattiva” abitudine.

TECNICA:
#   si decide insieme su che cosa si vuole intervenire (es. addormentarsi da soli)

#   si decide una forma gradevole per entrambi nel nuovo procedere (es. la mamma va e 
viene dalla stanza rassicurando la bambina)

#   si decide un tempo entro il quale la tecnica deve funzionare (es. se per 10 giorni si addormenta sempre con il nuovo metodo)

#   si decide il premio che la bambina potrà avere allo scadere del tempo indicato (es. se dopo 10 giorni si è sempre addormentata con il nuovo metodo potrà avere in premio….un gioco nuovo, un cinema con la mamma o il papà, una giornata ad un parco divertimenti, ecc.)

#   ogni mattina verrà appuntato su un calendario la vittoria o sarà messo dentro un vaso un gettone, o sarà attaccata una stella all’armadio del nostro piccolo in attesa di festeggiare insieme le dieci stelle e il diploma di…..BRAVISSIMO A DORMIRE SOLO!



    ……E tutti dormirono felici e contenti!

venerdì 23 aprile 2010

FINALMENTE FRUTTA NELLE SCUOLE!

In questi mesi in tutte le scuole italiane primarie (elementari) si sta attuando il programma per una alimentazione sana denominato “Frutta nelle scuole”. Durante alcune mattine viene distribuita, durante il momento della ricreazione, frutta e verdura di stagione, quindi fresca e ricca di valori nutrizionali, biologica o con garanzia di buona qualità. Questa campagna vuole ricordare a bambini e ragazzi quanto sia importante mangiare frutta e verdura, alimenti ricchi di antiossidanti, sali minerali, vitamine, fibre e molte altre sostanze che aiutano a stare bene e in salute.
Cogliamo l’opportunità anche noi genitori, a casa, di rinforzare l’informazione ed il consumo di frutta e verdura. Proponiamo piatti appetitosi e simpatici ricchi in frutta e verdura consapevoli di donare nutrimento sano ai nostri piccoli ma non dimentichiamoci anche di divertirci  approfittando dell’occasione fornita. COME?
Cosa c’è di più divertente di pitturare con il rosso della centrifuga del pomodoro o delle fragole, dell’arancione delle carote, del verde del prezzemolo o del kiwi, del viola delle more….. E che ne dite degli stampi fatti con intarsi su mezze patate o mele, o il pout pourri di buccia di frutta essiccata? O infine il creare il piatto più spiritoso da mangiare per merenda tutti insieme?
Noi l’abbiamo fatto e ci siamo veramente molto divertiti!

mercoledì 14 aprile 2010

L'ALTERNATIVA DI MATTEO

Sono in studio per incontrare i miei appuntamenti di oggi quando arriva quello per il controllo di un bambino di 10 anni, con lieve soprappeso, che da qualche mese ha intrapreso un percorso per migliorare la sua alimentazione e il suo benessere generale, con grande spinta da parte dei genitori che lo vedono soffrire per l’immagine rotondetta che i compagni tendono a sottolineare.
Apro la porta dello studio e vedo Matteo con un viso un po’ teso entrare accompagnato dalla mamma. Noto che porta con se una cartellina gialla dove c’è disegnato un immenso dinosauro.
Non si è ancora seduto e in tono severo chiede di parlare con me senza la mamma. Ammiro la sua determinazione, acconsento immediatamente e faccio accomodare in sala d’attesa la madre. Con grande curiosità mi siedo pronta ad ascoltare. Matteo appoggia la sua cartellina e inizia:- “ Insomma sono stufo di loro, vogliono sempre che faccia tutto quello che dicono ma non mi ascoltano mai, dicono che sono grandi che sanno cosa è giusto per me, ma non sanno neppure cosa desidero, come fanno a saperlo se non me lo lasciano dire? Pensano che io non mi accorga che loro mangiano tutto quello che vogliono e io devo mangiare bene, e loro? La mamma nasconde la cioccolata nel mobile della sala e di nascosto la mangia sempre e il papà fa così con il salame, ed io? A me le carote! Ok mi piacciono anche, ma perché sono così ingiusti?” Lo ascolto con grande ammirazione, ha la capacità di farmi cogliere le sue emozioni come tante istantanee. Chiedo solo se ha pensato ad una possibile soluzione al problema, e Matteo apre la cartellina gialla e continua:- “Si che ho pensato ad una soluzione, voglio farla vedere a te che almeno mi ascolti e se vuoi glielo dici tu a loro così mi ascoltano. Ecco io ho fatto come te, uno schema di tutta la settimana, cosa voglio mangiare tutti i giorni, mi sono lasciato tre possibili jolly da giocarmi quando più desidero e se anche loro fanno così possono mangiare la cioccolata e il salame quelle tre volte e le altre mangiano come me.”
Che bello, sono veramente molto colpita da questo piccolo bambino che ha elaborato un’alimentazione famigliare salutare. E’ veramente un lavoro ben fatto, abbastanza equilibrato senza eccessi di zuccheri, di fritti, di grassi ricco di frutta e verdura con alcuni piatti più ricchi ma con richieste veramente più che accettabili. Bravo Matteo, in poco tempo hai appreso tante nozioni utili di sana alimentazione e ora le vuoi far seguire anche ai tuoi genitori……OTTIMO! Posso solo promuoverti a nutrizionista della tua famiglia, con la grande raccomandazione di controllare che anche i tuoi genitori apprendano tante cose in un tempo così breve come hai fatto tu.
Grazie Matteo queste sono le soddisfazioni più grandi del mio lavoro, grazie!

giovedì 8 aprile 2010

CAPRICCI NEL PIATTO?

Se desideriamo figli senza grossi problemi alimentari dobbiamo crescerli bene, educarli correttamente verso il cibo. So benissimo che una cosa è dirlo e un’altra è farlo, ma non li si può abituare a mangiare continuamente merendine, caramelle, cioccolata, bastoncini di pesce fritto, patatine, sofficini di carne, a bere bevande gassate e zuccherate aspettandosi poi che amino la frutta e la verdura, gli alimenti semplici, magari integrali o poco dolci, o che quando decidiamo di proporglieli non scatti una vera e propria ribellione con tanto di capricci al seguito. Solo chi verrà educato giornalmente sin da piccolo ad apprezzare alimenti semplici, freschi, con gusti naturali, poco salati o dolci avrà, da adulto un bagaglio di ricordi gustativi che gli permetteranno di apprezzare sempre tali alimenti. Quindi forza genitori armiamoci di tanta energia, proponiamo ai nostri piccoli cibi vivi e magari incorniciamo questa proposta con una simpatica filastrocca!


La verdura e le vitamine



Girotondo della verdura

Cibo di chi è senza paura.

Le verdure e le insalate

La lumachina se l’è mangiate.

Ricche di sali e di vitamine

Fanno vispe le pecorine.

Le carote e gli zucchini

Fanno contenti i caprettini.

La lattuga ed il finocchio

Fan saltare meglio il leprotto.

L’asinello furbo e testardo

Mangia il cavolo ed il cardo.

Mangia anche tu tanta verdura

Cresci più sano e senza paura!


                                              

giovedì 1 aprile 2010

"UCCI UCCI SENTO ODOR DI..."

Adoro la primavera perché è la stagione dei profumi, tutto fiorisce ed emana aroma. Amo questa miscela di profumi vivi che si può assaporare in ogni momento. Spesso quando passo vicino ad un giardino fiorito chiudo per un attimo gli occhi, respiro profondamente e cerco di indovinare l’essenza Quando riesco gioco anche con i miei figli a “Indovina il profumo!” e così alleniamo il nostro olfatto insieme. Tramite un odore spesso, anche inconsciamente, veniamo riportati ad eventi passati più o meno graditi proprio perché l’olfatto è collegato all’ipotalamo, la nostra memoria ancestrale. Gli aromi, sotto forma di oli essenziali, vengono utilizzati per migliorare il benessere di adulti e bambini. L’uso di tali essenze può avvenire tramite i classici brucia essenze o, ancor meglio, tramite i nebulizzatori di oli essenziali, l’importante che siano di buona qualità e utilizzati con criterio. E così troveremo utilissimo l’Eucalipto, la Menta, il Pino Silvestre per i raffreddori perchè aiutano a drenare il catarro, mentre diffonderemo Lavanda, Melissa o Arancio quando serve scaricare l’aggressività, l’agitazione. Ottimo risulterà il Tea Tree per disinfettare l’aria mentre inebrieremo la stanza di un bimbo insonne con olio essenziale di Melissa, Camomilla, anche in miscela. Trovano ottimo uso anche utilizzati in piccolissime dosi all’interno di una buona crema naturale da utilizzare per massaggiare un pancino dolorante (Neroli, Lavanda, Menta) o un torace ricco di muco (Eucalipto, Rosmarino, Pino Silvestre). Unica accortezza è che non vanno mai utilizzati puri sulla pelle, tranne l’olio essenziale di Lavanda che è ottimo come prevenzione dei pidocchi del capo dietro alle orecchie e sulla nuca.


        
Gli oli essenziali per la salute e per la bellezza
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